Shiatsu e preparazione al parto ad Arese (MI) 2014

2° Modulo – Shiatsu, un aiuto in più per preservare la naturalità dell’evento parto e un nuovo metodo di analgesia nel travaglio-parto. 8-9/11
La maggior parte delle tecniche apprese potranno essere applicate sulla persona distesa, sul letto/lettino o accovacciata. L’abbigliamento consigliato è comodo/sportivo (è preferibile la tuta da ginnastica in tessuto naturale). Attrezzatura: coperta o tappetino, cuscino piccolo.
Rivolto a: ostetriche, operatori shiatsu triennali, infermieri, fisioterapisti, ginecologi.
Luogo: Arese (MI)
Orario: dalle 10 alle 16

Date: due giornate, nel week end.
Docente: Gianpiero Brusasco, formatore e professionista shiatsu, BFRC (Consulente Rimedi Floreali di Bach), Erborista, Counselor in training, dirigente di Centro Tao Network; co-autore di Shiatsu per la gestante e il neonato – RED, membro del Comitato scientifico della FISieo.
Segreteria organizzativa: ostetrica Simona Allegra cell. 3342765759 – cicognacenterarese@libero.it
Prenotazioni e iscrizioni in ordine di ricevimento fino ad esaurimento posti, minimo 10 – max 24.
La quota di partecipazione è di 240€ a modulo, crediti ECM compresi; oppure 160 € senza ECM. Per gli ECM è necessario partecipare a 2/3 moduli consecutivi. N.B. In fase di accreditamento.
E’ un evento accreditato per l’aggiornamento professionale degli operatori shiatsu della FISieo http://www.fis.it (15 punti ECOS a modulo, max 60).
Si rilascia Attestato di partecipazione.
Questo percorso formativo prevede la possibilità di inserimento delle partecipanti nel Registro di professionisti accreditati che hanno seguito l’aggiornamento specifico e svolgono Trattamenti Shiatsu per la Salute della donna, della gestante e del neonato.

Argomenti trattati:

• Conoscere e praticare tecniche shiatsu, punti di agopuntura, esercizi di stretching volti a rafforzare l’energia della ricevente.
• Andare oltre il semplice esercizio fisico di preparazione al parto ed acquisire la percezione della valenza di esercizi energetici di tradizione orientale che mobilitano profondamente le energie vitali agendo a livello organico profondo.
• Intervenire in momenti di difficoltà, sostenendo con poche e semplici tecniche la naturale capacità di omeostasi dell’organismo di progredire nella gravidanza.
• Sostenere e valorizzare il contatto fisico educando la madre ad acquisire sicurezza e conoscenza del proprio corpo utilizzando l’antica sapienza che deriva dalla pratica delle ostetriche tradizionali giapponesi.
• Stimolare e indurre il parto in caso di ritardi; favorire l’espulsione della placenta; praticare nuove forme di analgesia nel travaglio basate sulla risposta fisiologica della gestante